La storia vinicola di Montepulciano si intreccia mirabilmente nel Sabazio Rosso di Montepulciano DOC, un vino che celebra il patrimonio e l’innovazione. La sua origine risale all’epoca medievale, portando con sé la tradizione e l’arte vinicola di quell’epoca. Unendo la freschezza del Sangiovese alla vivacità fruttata del Merlot, Sabazio offre una rappresentazione affascinante dell’antico territorio di Montepulciano.
L’annata 2022 è stata caratterizzata da un clima mite in inverno e primavera, con assenza di piogge che hanno favorito la semina e i sovesci. Nonostante un ritardo nel germogliamento e una grandinata in giugno, la vendemmia ha prodotto uve di eccellente qualità, con un perfetto equilibrio tra struttura e aromaticità.
La vinificazione è stata attenta a preservare le caratteristiche aromatiche delle varietà: le uve diraspate e pigiate sono state fermentate in serbatoi di acciaio inox, con una fermentazione malolattica e un affinamento di circa 4 mesi prima dell’imbottigliamento.
Dal punto di vista sensoriale, il Sabazio 2022 si distingue per il suo colore rosso rubino, con note fruttate di amarena e arancia sanguinella unite a sentori floreali di mammola. Al palato, si presenta fresco, energico, con tannini vellutati e una buona sapidità, creando un’esperienza degustativa complessa e piacevole.
La Tenuta La Braccesca, che ospita la produzione di questo vino, si estende su 508 ettari con vigneti collocati tra le rinomate sottozone di Montepulciano. Questa tenuta, ora di proprietà dei Marchesi Antinori, continua a perpetuare la tradizione vinicola del territorio, mantenendo un legame forte con la sua storia e la sua terra.